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SPORTDAYS MERCOGLIANO 2021 INTERVISTA DI GRUPPO

Ogni anno si ripete il consueto appuntamento con gli sportdays. Entriamo nello specifico dell’intervista rilasciata a Sport Channel 214 per l’occasione della XX edizione degli Sportdays 2021, promossi dal Coni e presentati dal Presidente del Coni di Avellino, Giuseppe Saviano. Nella rassegna si sono trattati vari temi tra cui sport, cultura, integrazione, solidarietà e promozione del territorio presso “La città a spasso”, centro polifunzionale in località Torelli di Mercogliano. L’associazione VIVI L’EPILESSIA IN CAMPANIA ODV e la delegata per ASSOCIAZIONE GRUPPO FAMIGLIE LENNOX GASTAUT si sono soffermati su un tema molto ricorrente per chi ne soffre a allo stesso tempo poco diffuso per chi ne soffre. La domanda che sorge spontanea e di cui ne né parlato nel corso dell’intervista è la seguente:
I pazienti con epilessia possono praticare sport? Fino a poco tempo fa, i pazienti affetti da patologie neurologiche croniche o da sindromi caratterizzate da disturbi delle funzioni cerebrali, come l’epilessia, erano esclusi dall’attività sportiva, poiché considerata troppo pericolosa a causa dell’imprevedibilità delle crisi. Nell’ultima decade è cambiato l’atteggiamento nei confronti delle persone affette da questa malattia, tanto che gli esperti cercano sempre di promuovere e incoraggiare i ragazzi affetti da epilessia alla pratica dello sport. Infatti, l’attività fisica presenta molti effetti positivi dal punto di vista neurologico, medico e psicosociale, perché aiuta a ridurre la frequenza delle crisi, la depressione, aumenta l’autostima, favorisce la socializzazione, migliora le funzioni cognitive e in generale la salute a lungo termine.
Quali sono gli sport che deve evitare una persona con epilessia?
Sono fortemente sconsigliate attività come il paracadutismo, la subacquea, l’arrampicata e il moto-racing, perché presentano un rischio elevato in caso di crisi, per l’atleta e per le altre persone coinvolte In conclusione Lo sport e l’attività fisica hanno effetti positivi neurologici, medici e psicosociali nelle persone con epilessia in quanto possono ridurre la frequenza delle crisi e la depressione associata, mentre aumentano l’autostima, favoriscono la socializzazione, migliorano le funzioni cognitive ed in generale la salute a lungo termine. Pertanto l’attività fisica sportiva per gli atleti con epilessia deve essere praticata con le dovute raccomandazione al fine di renderla più sicura possibile per la propria incolumità e per quella del pubblico circostante. Si ringrazia l’organizzatore della manifestazione e Presidente del Coni di Avellino, Giuseppe Saviano, per averci rinnovato l’invito a partecipare a questa importante manifestazione in rappresentanza delle associazione VIVI L’EPILESSIA IN CAMPANIA ODV e ASSOCIAZIONE GRUPPO FAMIGLIE LENNOX GASTAUT.
Inviato da te Oggi alle ore 22:56


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